“L’odio” di Kassovitz dopo quasi trent’anni la stessa forza in sala
“Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di 50 piani. Mano amano che cadendo passa da un piano all’altro, il tizio per farsi coraggio si ripete: «Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene». Il problema non è la caduta, ma l’atterraggio”. L’inizio de ‘L’odio’; opera seconda di Mathieu Kassovitz, vincitore della Palma d’Oro alla Regia al Festival di Cannes del 1995, è probabilmente uno dei più famosi incipit del cinema contemporaneo. La messa in scena frenetica delle ventiquattr’ore nella vita dell’ebreo Vinz (Vincent Cassel), del nero Hubert (HubertKoundé) e dell’arabo Saïd (Saïd Taghmaoui), all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia, riesce a catturare l’energia di ogni singolo istante fino a renderlo universale. “L’odio” torna in sala restaurato in 4K partendo dai negativi originali con la supervisione del direttore della fotografia Piene Aim e approvato dal regista, grazie a Minerva Pictures con Rarovideo Channel e alla distribuzione Cat People. 14 Maggio 2024 - Barbara Belzini per Libertà
Mathieu Kassovitz, trent’anni dopo L’odio: “Impossibile prevedere l’impatto che avrebbe avuto. L’intelligenza artificiale? Supererà la creatività umana”
Due cose inaspettate sono accadute ieri mentre Mathieu Kassovitz (ri)presentava dopo quasi trent’anni il suo secondo film da regista, L’odio, che tornerà in versione restaurata 4K con Minerva Pictures, Rarovideo Channel e Cat People Distribuzione dal 13 maggio, facendo una capatina prima al Cinema Troisi, con due incontri del regista insieme al pubblico. La prima è che, sembrerebbe, l’autore francese non si è mai ispirato a Il cacciatore per la famosa scena della roulette russa. Non immediata come l’iconico momento del film di Michael Cimino, ma la rivelazione potrebbe smontare anni di critica e analisi del cinema, facendo temere che anche con Taxi driver potremmo esserci presi un abbaglio – il condizionale è d’obbligo, comunque, con Mathieu: oggi potrebbe non essere una citazione all’opera del 1978, domani chissà. E no, su Martin Scorsese possiamo restarne certi, aggiungendoci anche un po’ di Orson Welles tra le ispirazioni. Su tutte, però, Soy Cuba di Michail Kalatozov del 1964. La seconda è che il Q&A previsto post-visione del film – la prima, visto che la monosala trasteverina ha proposto due proiezioni, una con dibattito e una successiva con presentazione – si è trasformato improvvisamente in una lezione sull’arte e l’immagine. 3 Maggio 2024 - The Hollywood Reporter Roma
L’Odio, il film di Mathieu Kassovitz torna al cinema
Minerva Pictures e Rarovideo Channel, in collaborazione con Cat People, riportano sul grande schermo L’odio di Mathieu Kassovitz, con Vincent Cassel, Hubert Kounde e Saïd Taghmaoui, film vincitore della Palma d’Oro per la Miglior Regia al Festival di Cannes nel 1995. Rivedere L’odio oggi equivale a ritrovarsi davanti a un manifesto lucido e senza tempo che immortala questioni che dopo quasi trent’anni appaiono ancora più attuali. Il mantra «Fino a qui tutto bene» che apre e chiude il film è ancora oggi una preghiera laica che racchiude insieme la speranza e la disillusione di ormai più di una generazione. Quest’anno Rarovideo, la divisione editoriale di Minerva Pictures che da anni è presente in veste digitale con Rarovideo Channel su Prime Video e The Film Club, celebra il suo 25° anniversario. Il restauro de L’odio è solo la prima delle tante iniziative che accompagneranno questo importante traguardo. 30 Aprile 2024 - Sky Tg24
Torna in sala il cult L’Odio e Kassovitz pronto al set
È un cult cinematografico passato di generazione in generazione, vinse il premio per la migliore regia al festival di Cannes nel 1995 consacrando Mathieu Kassovitz come talento assoluto. L’Odio, diventato uno dei titoli fondamentali dell’immaginario hip hop contemporaneo, a quasi 30 anni torna in sala restaurato in 4k partendo dai negativi originali con la supervisione del direttore della fotografia Pierre Aïm e approvato dal regista. Lo fa uscire di nuovo al cinema dal 13 maggio Minerva Pictures con Rarovideo Channel (la costola editoriale fondata da Gianluca e Stefano Curti) e la distribuzione CatPeople. E ritorna alla regia dopo 13 anni e con un progetto in lingua inglese The Big War, l’autore regista sceneggiatore attore francese, classe ’67, coinvolto in un brutto incidente in moto nel settembre scorso. 14 Aprile 2024 - ANSA
‘Fratello sole, sorella luna’, proiezione al Quirinale La copia restaurata da Cinecittà del film di Franco Zeffirelli è stata proiettata alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha assistito al Quirinale alla proiezione della copia restaurata da Cinecittà di Fratello sole, sorella luna (1972) di Franco Zeffirelli nell’ambito delle attività per il centenario dalla nascita del regista. Presenti l’Amministratore Delegato e Direttore generale di Cinecittà, Nicola Maccanico, che ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti, il Direttore dell’Archivio Storico Luce-Cinecittà, Enrico Bufalini, che intervenendo ha letto un messaggio da parte della Presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia. La Direttrice del museo della Fondazione Zeffirelli, Caterina D’Amico, che ha illustrato brevemente l’opera restaurata del Maestro Franco Zeffirelli. Restaurata la versione internazionale che, a differenza di quella italiana con la colonna sonora di Riz Ortolani e la voce di Claudio Baglioni, è interpretata da Donovan. 13 Marzo 2024 - Cinecittà
“Margherita delle stelle” brilla nel prime time, fa incetta d’ascolti e batte la Champions
“Margherita delle stelle” brilla nel prime time e fa incetta d’ascolti. E’ una vittoria netta quella ottenuta martedì 5 marzo, dalla nuova fiction con Cristiana Capotondi, in onda in prima visione su Rai 1 che ha coinvolto una platea complessiva di 4 milioni 248 mila pari al 23,1% di share, con punte d’ascolto vicine ai 5 milioni (oltre 4 milioni e 800 mila spettatori) e di share sopra il 28.5%. La nuova serie ha battuto persino l’incontro di Champions League Bayern Monaco-Lazio che ha incollato davanti al video 3.416.000 spettatori pari al 16,1% di share. 6 Marzo 2024 - Rai News
Ascolti tv, ‘Margherita delle stelle’ batte tutti con più di 4 milioni di telespettatori
Margherita Hack batte tutti. Nella serata di martedì 5 marzo, su Rai1 il film tv Margherita delle Stelle, il film tv sulla grande astrofisica interpretata da Cristiana Capotondi, ha conquistato 4.248.000 spettatori pari al 23.1% di share. Su Canale 5 l’incontro di Champions League Bayern Monaco-Lazio ha incollato davanti al video 3.416.000 spettatori pari al 16.1%. Su Rai2 la terza puntata di Dalla Strada al Palco è stata seguita da 1.068.000 spettatori pari al 6.4%. Su Italia1, dopo una presentazione a 1.441.000 e il 6.3%, Le Iene ha interessato 1.469.000 spettatori pari al 10.5%. Su Rai3 Petrolio ha coinvolto 377.000 spettatori pari ad uno share dell’1.9%. Su Rete4 È Sempre Cartabianca totalizza 680.000 spettatori con il 4.6% di share. Su La7 DiMartedì ha registrato 1.309.000 spettatori con uno share del 7.5%. 6 Marzo 2024 - La Repubblica
Margherita delle stelle? No, Margherita Hack
La pellicola si sofferma volutamente sulle fasi della vita meno note dell’astrofisica, l’infanzia e l’adolescenza, così da far conoscere al pubblico la persona dietro il personaggio, e ispirare le bambini a inseguire i propri sogni, anche quando questi portano lontano dall’obiettivo che tutti si aspettano, come nel mondo delle Stem, dove ancora oggi le ragazze sono meno dei ragazzi, e le professioniste poco e considerate meno autorevoli dei colleghi. La Firenze martoriata dalla guerra fa da sfondo a buona parte del racconto, così come ha scandito gli anni giovanili di Hack, che nemmeno quando il rischio di essere raggiunta da una bomba era concreto ha smesso di passare le notti a studiare e osservare il cielo. Il merito della pellicola è proprio quello: svelarci i piccoli tasselli mancanti di una esistenza incredibile, e ricordare a tutte le ragazze di lottate per quello in cui credono e non dimenticare che siamo tutti figli delle stelle. 6 Marzo 2024 - Alessia Ferri per La Svolta
Margherita delle stelle, su Rai 1 il film su Margherita Hack, una femminista ante litteram
Quando il 29 giugno 2013 a 91 anni d’età si spense a Trieste – la città dove nel 1964 arrivò a diventare la prima donna a dirigere un Osservatorio Astronomico – la stampa straniera ricordò Margherita Hack con la definizione che lei stessa amava darsi, “la signora delle stelle”, sottolineando il suo rapporto di “amicizia” con il cielo. Un’immagine ripresa pienamente dal titolo Margherita delle stelle, il film Rai diretto da Giulio Base che, attraverso il volto di Cristiana Capotondi, restituisce un ritratto intimo e inedito della grande astrofisica italiana, ancora oggi un modello di emancipazione, curiosità e grande autenticità. 5 Marzo 2024 - Vogue Italia
Margherita delle stelle: recensione del film Rai su Margherita Hack
Margherita delle stelle è un coming of age importante e prestigioso, che nella responsabilità di un disegno sincero di una donna al quale tutti devono molto, punta l’attenzione su quelle caratteristiche che apparentemente non avevano a che fare con la scienza, ma che invece ne divennero parte integrante. Il suo essere un’astrofisica non significava essere qualcos’altro o non essere se stessa, né dover essere più trasgressiva, combattiva o più forte, di fronte a chi non la prendeva sul serio. Ha continuato ad essere ironica, libera, indipendente e anticonvenzionale. 5 Marzo 2024 - Cinematographe.it
“Margherita delle stelle”, con Cristiana Capotondi la storia della Hack
Nel 1964 a dirigere l’Osservatorio astronomico di Trieste arrivò per la prima volta una donna: era Margherita Hack, che vi rimase fino al 1987, portandolo a una fama internazionale. A raccontarci chi fosse la Hack, ripercorrendo gli anni meno noti della sua vita, a partire dall’infanzia e dall’adolescenza, martedì 5 marzo arriva su Rai1 “Margherita delle stelle”, il film tv ispirato al libro “Nove vite come i gatti” scritto dalla stessa scienziata con Federico Taddia. A interpretare la grande astrofisica è Cristiana Capotondi. 4 Marzo 2024 - TV Sorrisi e Canzoni
Ferzan Özpetek: “Che meraviglia Il bagno turco restaurato, è il film delle mie prime volte. Ma il prossimo avrà 10 attrici protagoniste”
Ferzan Özpetek, l’eroe dei due mondi. Difficile definirlo altrimenti, visto che torna ancora al Moviemov Italian Film Fest. Dopo tre edizioni in streaming nelle sale virtuali delle Filippine e della Thailandia, la manifestazione, ideata da Goffredo Bettini e organizzata dall’Associazione Culturale Playtown Roma, torna a svolgersi in presenza, per la sua XIII edizione in Thailandia, a Bangkok, dal 27 febbraio all’1 marzo 2024. Il festival itinerante, nato nel 2010 grazie al sostegno della Direzione Generale per il Cinema del Ministero della Cultura, in collaborazione e con l’Ambasciata italiana a Bangkok, la Camera di Commercio Italo tailandese e l’Istituto per il Commercio Estero, ha anticipa la sua prossima edizione con un evento speciale a Roma, dedicato al regista e realizzato in collaborazione con Minerva Pictures: la presentazione in anteprima, a 27 anni dall’uscita, il 12 febbraio scorso al Cinema Barberini di Roma, del restauro in 4K de Il bagno turco – Hamam, la sua opera prima prodotta da Marco Risi e Maurizio Tedesco. 21 Febbraio 2024 - The Hollywood Reporter Roma
Moviemov 2024, Ferzan Ozpetek a Bangkok per il restauro di Il bagno turco
Sarà Ferzan Ozpetek il protagonista dell’omaggio e della retrospettiva del Moviemov Italian Film Fest che, dopo tre edizioni in streaming nelle sale virtuali delle Filippine e della Thailandia, torna a svolgersi in presenza per la sua XIII edizione, a Bangkok dal 27 febbraio all’1 marzo 2024. Una manifestazione anticipata da un evento speciale (lunedì 12 febbraio alle ore 21.00 al Cinema Barberini di Roma) dedicato al regista e realizzato in collaborazione con Minerva Pictures: la presentazione in anteprima, a 27 anni dall’uscita, del restauro in 4K de Il bagno turco – Hamam, la sua opera prima prodotta da Marco Risi e Maurizio Tedesco. L’omaggio a Ferzan Ozpetek proseguirà poi a Bangkok con la proiezione, oltre che della copia restaurata presentata in anteprima internazionale, anche di due dei suoi film più iconici: Le fate ignoranti e Mine vaganti, accompagnati dal regista che li introdurrà e dialogherà con gli spettatori. 30 Gennaio 2024 - CIAK Magazine
Primo ciak per L’orto americano, il film gotico di Pupi Avati
Tratto dal suo omonimo romanzo, è ora sul set L’orto americano, il nuovo film, questa volta ‘gotico’, di Pupi Avati. Il cast conta sulla partecipazione di Filippo Scotti (È stata la mano di Dio), della pluripremiata attrice britannica Rita Tushingham, di Armando De Ceccon (Oltre la bufera), Roberto De Francesco (Il silenzio grande), Chiara Caselli (Lei mi parla ancora), Romano Reggiani (Eravamo bambini), Cesare Cremonini e Andrea Roncato. L’orto americano è prodotto da Santo Versace e Gianluca Curti per Minerva Pictures e da Antonio Avati per DUEA Film, con Rai Cinema. Il film è prodotto con il contributo dell’Emilia-Romagna Film Commission. 11 Dicembre 2023 - Redazione ANSA
Tra John Ford, Alfred Hitchcock e King Kong: i nuovi arrivi di Rarovideo Channel
Minerva Pictures, in collaborazione con Rarovideo Channel di Prime Video e The Film Club, a partire dal 30 novembre porterà in Italia l’iconico catalogo di RKO Pictures, la gloriosa casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense che, tra gli anni Trenta e Cinquanta, produsse film con artisti del calibro di Katharine Hepburn, Fred Astaire & Ginger Rogers, Cary Grant, Alfred Hitchcock, Orson Welles e John Ford, entrando a far parte delle Big Five dello studio system hollywoodiano. Oltre cinquanta titoli proposti per la prima volta in Italia come parte di un’unica Collection targata RKO. La Collection porterà in Italia alcune tra le pietre miliari della golden Hollywood. 27 Novembre 2023 - The Hot Corn
Uomini si nasce, poliziotti si muore: Ruggero Deodato, Fernando Di Leo e le memorie di un cult
Alfredo e Antonio sono due poliziotti che lavorano per un corpo speciale che ha totale carta bianca per combattere la delinquenza, tanto che i due non si fanno alcuno scrupolo quando si tratta di uccidere malviventi. Il loro modo di affrontare i criminali li porterà a dover fare i conti con Roberto Pisquini, proprietario di diverse bische clandestine di Roma. Questo il punto di partenza di Uomini si nasce, poliziotti si muore, cult del 1976 a firma Ruggero Deodato su script di Fernando Di Leo, riproposto al Torino Film Festival in concorso nella sezione Back To Life in un’esclusiva versione restaurata in 4K da Minerva Pictures. E in effetti fece furore al tempo la pellicola, tanto da incassare oltre 740 milioni delle vecchie lire nonostante il concorrenziale Squadra antiscippo di Bruno Corbucci. 22 Novembre 2023 - The Hot Corn
Love is a Gun: in Italia il film di Lee Hong-Chi. In arrivo anche Holly e To Leslie
Dopo aver distribuito l’opera prima di Alice Diop, Saint Omer, vincitrice del Leone d’Argento e del Leone del Futuro alla scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia, Minerva Pictures, in collaborazione con Rarovideo Channel di Prime Video e The Film Club, porterà nel 2024 in Italia Love is a Gun (2023), l’opera prima del giovane regista taiwanese Lee Hong-Chi. Presentato con grande successo alla 38esima Settimana Internazionale della Critica (SIC), nel contesto dell’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film si è aggiudicato il Leone del futuro – Premio Venezia opera prima “Luigi De Laurentiis”. 21 Novembre 2023 - The Hollywood Reporter Roma
‘Love is a Gun’, l’esordio di Lee Hong-Chi premiato a Venezia arriva in Italia
Minerva Pictures in collaborazione con Rarovideo Channel di Prime Video e The Film Club annunciano la distribuzione italiana dell’opera prima di Lee Hong-Chi, presentato quest’anno alla 38ma Settimana Internazionale della Critica e vincitore del Leone del futuro – Premio Venezia opera prima “Luigi De Laurentis”. Love is a gun, questo il titolo dell’opera dell’attore tawianese, fu definito da Beatrice Fiorentino, Delegato Generale della Settimana della Critica, “un esordio appassionato e potente che rivela il talento di un nuovo giovane autore destinato a diventare uno dei nomi principale del cinema asiatico contemporaneo”. Il film sarà distribuito in sala nel 2024 e racconta la storia di Sweet Potato, che dopo essere stato rilasciato di prigione cerca di godersi una vita diversa, un sogno interrotto dalla comparsa di vecchie e temibili “amicizie”. 20 Marzo 2024 - Cinecittà News
Diamo a Caligari quel che è di Caligari. Torna al cinema L’odore della notte. Ma abbiamo fatto davvero i conti con questo artista eternamente contro?
Torna in sala restaurato L’odore della notte, secondo e già penultimo film di Claudio Caligari. Torna per pochi giorni uno dei film più duri, spiazzanti e incompresi del nostro cinema di fine millennio. Torna un grande autore che alla sua morte fu lodato e addirittura beatificato senza vergogna da tutti quelli che avevano passato la vita a tenerlo in un angolo, marginale, invisibile perché non addomesticabile, dunque castrato da un sistema che ha sempre visto un certo tipo di registi come fumo negli occhi e ha fatto di tutto per rendergli la vita impossibile. Riuscendoci, purtroppo. 19 Novembre 2023 - The Hollywood Reporter Roma
‘Bene!’, al Festival dei Popoli il doc su Carmelo Bene con Filippo Timi
Arriva come evento speciale sabato 11 novembre alle 17 al cinema La Compagnia a Firenze grazie al Festival dei Popoli il film documentario di Samuele Rossi BENE! Vita di Carmelo, la macchina attoriale, prodotto da Echivisivi e Minerva Pictures: un viaggio nella vita e nell’eredità artistica di uno dei più grandi attori del ‘900 italiano, prossimamente in onda su Sky Arte. Alla proiezione saranno presenti il regista e produttore Samuele Rossi, il musicista e produttore Giuseppe Cassaro, il giornalista Pietrangelo Buttafuoco (fresco di nomina alla Presidenza della Biennale di Venezia), appassionato da sempre di Carmelo Bene, e il Direttore della Fondazione Teatro della Toscana Marco Giorgetti. 10 Novembre 2023 - Cinecittà News
Il nuovo trailer di L’odore della notte, il capolavoro incendiario di Claudio Caligari
Nonostante sia un poliziotto, Remo è anche il capo di un gruppo di rapinatori dell’estrema periferia romana specializzati nell’assalto ai quartieri alti. Ormai preso dalla sua dimensione illegale, Remo riesce a sviluppare un’efficacissima tecnica criminale: la banda aggancia le vittime per strada, le segue in macchina ed entra in casa. Ma nonostante i successi, in Remo si affaccia una crisi di coscienza: è giusto che sia lui, rapinatore dei ricchi, a rivelare le contraddizioni della società? Un film che non ha bisogno di presentazioni: L’odore della notte, il capolavoro di Claudio Caligari che in occasione del 25° anniversario ritorna al cinema il 20 novembre. Minerva Pictures e Cat People ne cureranno infatti la nuova distribuzione in sala in un restauro nuovo di zecca in 4K. 9 Novembre 2023 - The Hot Corn
La vita di Carmelo Bene raccontata in un nuovo docufilm
Tra i più grandi attori e drammaturghi del Novecento, la cui opera geniale e provocatoria ha contribuito a sancire la nascita del “nuovo teatro italiano”, Carmelo Bene diventa protagonista di una nuova pellicola, dal titolo BENE! Vita di Carmelo, la macchina attoriale. Diretto da Samuele Rossi, il docu-film ripercorre la vita e la carriera di Bene, restituendo un affascinante ritratto di uno degli artisti più influenti del panorama teatrale italiano. Prodotto da Samuele Rossi, Giuseppe Cassaro, Gianluca Curti e Santo Versace, il documentario sarà presentato il prossimo 11 novembre, al Festival dei Popoli nella cornice del Cinema La Compagnia di Firenze. 9 Novembre 2023 - Sky Arte
BENE! Vita di Carmelo, la macchina attoriale
Grazie al Festival dei Popoli arriva finalmente in sala il film documentario di Samuele Rossi “BENE! Vita di Carmelo, la macchina attoriale”, prodotto da Echivisivi e Minerva Pictures: un viaggio nella vita e nell’eredità artistica di uno dei più grandi attori del ‘900 italiano, prossimamente in onda su Sky Arte. Alla proiezione saranno presenti il regista e produttore Samuele Rossi, il musicista e produttore Giuseppe Cassaro, il giornalista Pietrangelo Buttafuoco (fresco di nomina alla Presidenza della Biennale di Venezia), appassionato da sempre di Carmelo Bene, e il Direttore generale della Fondazione Teatro della Toscana Marco Giorgetti. 6 Novembre 2023 - Fondazione Teatro della Toscana
“L’odore della notte” torna al cinema per festeggiare i 25 anni
Dopo la sua apparizione alla Festa del Cinema di Roma, la pellicola di Claudio Caligari è pronta a tornare anche nelle sale cinematografiche a partire dal 20 novembre. La versione in 4K de “L’odore della notte” sarà distribuita da Minerva Pictures in collaborazione con Cat People. La versione restaurata del film era già stata mostrata in anteprima qualche anno fa da uno degli attori presenti nella pellicola, ovvero Valerio Mastandrea. Insieme a lui nel film troviamo anche Marco Giallini e Giorgio Tirabassi. Il film ha segnato un vero e proprio trampolino di lancio per Valerio Mastandrea che qui veste i panni del protagonista e narratore. 1 Novembre 2023 - TaxiDrivers
Il camorrista, Tornatore alla Festa del Cinema: «Con la serie ho ritrovato l’entusiasmo degli esordi»
Leo Gullotta, che ne Il camorrista interpretava il commissario Iervolino, anche lui a Roma per la presentazione della serie, ha aggiunto una sua riflessione sentita: “Il camorrista raccontava molte cose di quegli anni: le brigate rosse, le uccisione, la politica, gli arresti, gli inciuci, la CIA, i servizi segreti e Tornatore ha lavorato su questo materiale senza discostarsi dalla realtà. Quindi vedere tutto questo oggi anche per me è un modo di riflettere su quell’Italia. Sarà importante per il pubblico riconsiderare molte cose“. Sorprende che la serie sia stata fatta più di quarant’anni, ma Tornatore chiarisce: “L’idea di fare il film nacque dalla voglia di raccontare una storia che avesse un potenziale di informazione. La criminalità secondo me andava combattuta conoscendola, conoscendone il funzionamento, le ragioni che l’avevano determinata e le miserie umane e quindi mi sembrava un atto di coraggio e di denuncia”. 26 Ottobre 2023 - Ciak Magazine
Il Camorrista, la serie tv di Giuseppe Tornatore riemerge dopo quasi 40 anni: cosa sapere
La serie tv vintage Il camorrista – La serie, diretta nel 1985 dal regista premio Oscar Giuseppe Tornatore e mai andata in onda, sarà presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il 26 ottobre dopo quasi 40 anni di oblio. La produzione in cinque puntate, nella quale Ben Gazzara ha interpretato uno di più feroci boss della camorra napoletana, era stata girata contestualmente all’omonimo film d’esordio del regista, prodotto da Titanus e da ReteItalia di Silvio Berlusconi e uscito nel 1986. “Quando guardi questa serie ti rendi conto che a 28 anni Tornatore era già un genio” ha detto Gianluca Curti, Presidente e CEO di Minerva Pictures che distribuirà la serie tv. “Ha reso il genere italiano con una sensibilità d’autore che gli altri semplicemente non hanno”. 26 Ottobre 2023 - Sky Tg24
Alla Festa di Roma Il camorrista – La serie di Tornatore
Il camorrista – La serie di Giuseppe Tornatore, girata contestualmente all’omonimo film d’esordio del regista premio Oscar, e mai andata in onda, sarà presentata nella nuova rielaborazione, prodotta da Titanus Production e RTI – Mediaset, in anteprima giovedì 26 ottobre alla 18/a edizione della Festa del Cinema di Roma, e viene distribuita da Minerva Pictures. Il restauro è stato curato dallo stesso Tornatore: il pubblico potrà assistere alla prima e alla quarta puntata alle ore 19 nella Sala Sinopoli. Spiega Tornatore: “Curioso destino quello del mio primo film, Il camorrista. Pur di farlo, il produttore Goffredo Lombardo della Titanus mi propose di realizzarne anche una versione a puntate per la televisione. Un azzardo in anticipo sui tempi, eravamo nel 1985, la febbre della serialità era ancora lontana, ma grazie alla lungimiranza di Lombardo disponemmo del budget utile alla realizzazione del progetto. Girai dunque contemporaneamente sia il film destinato allo sfruttamento cinematografico tradizionale che le cinque puntate di un’ora ciascuna per la televisione. Purtroppo il film non ebbe vita facile a causa dei temi scottanti che trattava e sparì dalla circolazione poche settimane dopo l’uscita nelle sale. Scoraggiati, i distributori non mandarono mai in onda la serie televisiva, e i cinque episodi andarono smarriti nei magazzini dei materiali in 35mm. Oggi, dopo circa quarant’anni, grazie alla ripresa produttiva del glorioso marchio Titanus, quelle cinque ore sono riemerse dall’ombra e Guido Lombardo, insieme ai nuovi dirigenti, mi ha chiesto di restaurarle e rieditarle. Ho aderito volentieri all’impresa, che ha comportato una nuova scansione in 4k dei supporti originari, un’innovativa color correction, un prodigioso rifacimento del suono mono riconvertito in 5.1, e il resize in formato 16:9 dall’originale 1:33. Il montaggio è rimasto intatto ma con lievi alleggerimenti per ridurre la durata di ciascuna puntata a circa cinquantacinque minuti. Tornare a rimettere le mani in un progetto realizzato quando ero poco più che ragazzo è stata una vera emozione”. 13 Ottobre 2023 - Redazione ANSA
Alice nella Città: anteprima del film To Leslie
Una nuova location rivolta al mondo dei cortometraggi, gli incontri di WomenLands per valorizzare le eccellenze femminili e l’anteprima del film To Leslie con l’attrice rivelazione degli Oscar 2023 Andrea Riseboroug e primo titolo di una linea interamente dedicata a uno storytelling al femminile. Sono le prime novità della prossima edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli e in programma dal 18 al 29 ottobre.
12 Settembre 2023 - ANSA
Ingiustizie e pregiudizi: a Venezia è il giorno di Holly
Holly di Fien Troch è una storia delicata, un po’ magica che ha per protagonista una ragazzina (Cathalina Geraerts) bullizzata a scuola, che le compagne toccano per marcarla, per molti è ‘una strega’ con le premonizioni, per altri comincia a diventare una santa che quando la incontri e sei triste, addolorato ti fa stare meglio, persino ti guarisce.
7 Settembre 2023 - ANSA
Holly: intervista alla regista Fien Troch
Fien Troch in Holly si immerge in un tema ricorrente della Mostra del cinema: il disagio dell’adolescenza. La regista belga, 45 anni, lo fa attraverso una giovanissima eroina e i suoi piccoli miracoli. «E’ una favola nera con un’aura magica sul passaggio all’età adulta».
30 Agosto 2023 - Corriere della Sera
Minerva Pictures: 70 anni di cinema indipendente
«Il traguardo più importante è stato mantenere in sella l’azienda per così tanto tempo in un mercato, come quello cinematografico ed audiovisivo, costantemente in trasformazione. Anche a fronte dei cambiamenti più bruschi, abbiamo tenuto la rotta in termini di qualità editoriale». Risponde così l’amministratore delegato di Minerva Pictures, Gianluca Curti, quando gli chiediamo di immortalare le tappe più significative della lunga corsa della società fondata nel 1953.
14 Agosto 2023 - E -Duesse.it
Il grande carro, al cinema dal 14 settembre
Diretto da Philippe Garrel Il grande carro (Le Grand Chariot), in uscita il 14 settembre al cinema con Minerva Pictures e Altre Storie, porta la firma alla sceneggiatura, insieme al regista francese, anche del compianto premio Oscar Jean-Claude Carrière. Orso d’Argento per la Miglior Regia nel 2023 al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, il film è interpretato dai figli del cineasta Louis, Esther e Lena Garrel con Damien Mongin, Aurelien Recoing, Francine Bergé, Asma Messaoudene e Mathilde Weil.
11 Agosto 2023 - Ciak Magazine
Il cinema fa festa nel segno di “Minerva”
Gli eleganti saloni di Palazzo Brancaccio diventano la cornice della grande soirée organizzata da Minerva Pictures per festeggiare 70 anni di successi nella produzione e distribuzione cinematografica. Quando la settima arte chiama, attori, registi, sceneggiatori e addetti ai lavori rispondono al raffinato invito in via del Monte Oppio.
12 Giugno 2023 - Il Messaggero
La caccia: Marco Bocci confeziona un noir degno di nota
Marco Bocci confeziona un noir degno di nota. La sua, è una regia presente. Lo sguardo, attento e spietato, capace di immortalare una realtà e di renderle giustizia attraverso la creazione di un’atmosfera ad hoc. Complici, senza dubbio, i collaboratori di cui si circonda, compresi i suoi attori. Avendo lui stesso esperienza in tal campo, sa come guidarli, consigliarli, spingerli e dirigerli al meglio.
10 Maggio 2023 - Taxidrivers
Marco Bocci si confronta con un dramma nero e disperato
Marco Bocci ci ricorda ancora una volta che un altro cinema italiano è possibile e che il suo è sempre più da tenere d’occhio e osservare attentamente. Un autore incredibilmente interessante… che cattiveria, che film La caccia.
11 Maggio 2023 - Cinematographe.it
The Hollywood Reporter Roma sul set di Miss Fallaci
E Miriam Leone, che ha passato l’ultimo Natale a studiare giorno e notte Oriana Fallaci, ci racconta la sua felicità nell’affrontare una sfida così grande, subito dopo aver girato la sequenza in cui tenta di convincere l’agente di Marilyn Monroe a farle incontrare. “Sto amando perdutamente questo lavoro soprattutto perché scopriamo l’anima fragile di Oriana, che vive lacerata una gioventù in cui una straordinaria affermazione professionale si affianca a una struggente fragilità sentimentale”.
21 Aprile 2023 - The Hollywood Reporter Roma
Ciak Miss Fallaci, Miriam Leone è Oriana in serie Paramount+
Sono iniziate le riprese di Miss Fallaci, la nuova serie Paramount+ original con protagonista Miriam Leone, che debutterà prossimamente in esclusiva sul servizio di streaming.
3 Febbraio 2023 - Coming Soon
Miriam Leone è la giovane Oriana nella serie tv Miss Fallaci
La serie in otto puntate racconterà la giornalista ventisettenne a cavallo tra Roma e gli Stati Uniti. Una storia di formazione professionale e umana ricca di fascino: quella di una self-made woman italiana che si destreggia tra la Dolce Vita italiana e l’America dello star system a cavallo tra gli anni 50 e 60, raccontando il sogno americano.
31 Gennaio 2023 - Repubblica
Nei primi mesi del 2023 inizieranno le riprese del documentario dedicato alla vita e al pensiero di Benedetto Croce
Il documentario racconterà anche la vita privata e lavorativa del grande intellettuale: dalla tragedia di Casamicciola del 1883, quando a causa di un terremoto perse entrambi i genitori e la sorella Maria, ai due matrimoni e alla sua vita di padre, dall’impegno parlamentare alla fondazione a Napoli dell’Istituto italiano per gli studi storici, deputato e poi ministro. 23 Dicembre 2022 - Il Messaggero
Benedetto Croce, ciak per il documentario sulla vita del grande filosofo
Il documentario, prodotto da Minerva Pictures con Luce Cinecittà e Rai Documentari, intende contribuire alla riscoperta del più importante filosofo italiano del XX secolo, attraverso un racconto articolato e plurale delle personalità, delle correnti di pensiero e dei movimenti socio-culturali che hanno attraversato un periodo cruciale della storia italiana.
23 Dicembre 2022 - Il Mattino
È nato The Film Club
Il mondo dello streaming è in piena evoluzione e anche il nostro Paese gioca la sua partita, da protagonista: alla Mostra del Cinema di Venezia è stata presentata The Film Club, la prima piattaforma italiana multicanale che riporta al cinema il proprio pubblico.
3 Ottobre 2022 - Ciak Magazine
Arriva al cinema Saint Omer, una storia di razzismo e maternità da vedere
Non il solito dramma giudiziario, ma l’esplorazione onesta e intensa della genitorialità dal punto di vista femminile di una minoranza. Per questo forse Saint Omer è un film che si percepisce autentico e onesto, senza eccessive parti romanzate all’interno della sceneggiatura che risulta abbastanza pragmatica e si concentra sulle testimonianze dei protagonisti più o meno coinvolti nel caso.
8 Dicembre 2022 - Elle
Saint Omer, da un’ossessione al mistero.
Il film è sostanzialmente un mistero da scrutare, un abisso interiore in cui perdersi. Non solo la storia di una donna nera, ma, universalmente parlando, il racconto di una madre infelice e imperscrutabile.
6 Dicembre 2022 - Ciak Magazine
Ora tocca a noi, Walter Veltroni racconta Pio La Torre
Prodotto da Gianluca Curti e Santo Versace per Minerva Pictures, insieme a Rai Documentari e Luce Cinecittà, con il contributo di Rai Teche, realizzato da Minerva Pictures, Ora tocca a noi – Storia di Pio La Torre si snoda attraverso preziose testimonianze, prima fra tutte quella del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ricorda quanto sia stato determinante il contributo di Pio La Torre, e come quelle di Giuseppe Tornatore, dell’attuale Procuratore Capo di Palermo Maurizio De Lucia, l’ex capo della Squadra Mobile di Palermo Francesco Accordino, la figlia di Rosario Di Salvo, Tiziana di Salvo, e il figlio di Pio, Franco La Torre.
5 Ottobre 2022 - Cinecittà News