Basato su un racconto di Carlo Cassola, il film narra l’incontro tra Pina, una trentaseienne che lavora presso il consorzio agrario di un paese in riva al Po, e Adolfo, un quarantenne commesso in una libreria di Roma. È il loro primo appuntamento. I due si sono conosciuti per corrispondenza, grazie a un annuncio pubblicato da Pina su una rivista, e ora Adolfo è deciso a farle visita a Ferrara. Pina è solare, dolce, amorevole e speranzosa, in sintonia con la natura e gli animali. Adolfo, invece, è cinico, violento, invadente, manipolativo, calcolatore e passivo-aggressivo. Due opposti, Pina e Adolfo, che si attraggono, si osservano, si conoscono e infine si respingono. In una lunga giornata di conoscenza, le gioie speranzose dei primi incontri, le attese e le sorprese, lasciano gradualmente spazio alla disillusione e al freddo, se non addirittura all’imbarazzo, di una coppia male assortita fin dal primo momento trascorso insieme.