Capolavoro di Francesco Rosi con un grande Gian Maria Volonté. Ambientato negli scenari della prima guerra mondiale sull’altopiano d’Asiago il film ripercorre le vicende della divisione comandata dal generale Leone dove presta servizio il giovane sottotenente Sassu, un ex studente universitario interventista, fattosi trasferire dal Trentino dove i combattimenti sono di lieve entità. Egli è alle dirette dipendenze del comandante della Compagnia tenente Ottolenghi, un veterano disilluso sulla guerra e con malcelate idee socialiste che in diverse occasioni si opporrà agli ordini inutili od inutilmente punitivi dei superiori fino a trovare la morte durante l’ennesimo inutile attacco. Il sottotenente Sassu, durante i mesi della sua permanenza al fronte, sarà testimone dell’impreparazione dell’Alto Comando.