Memoriae
9 Febbraio 2024Vallata, pittoresco paese del cuore delle Marche, è devastato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Un luogo che, nonostante le sue poche case, è diventato un rifugio per persone in fuga: ex fascisti, collaborazionisti, partigiani, ricchi, poveri… chiunque abbia un desiderio ben preciso: cancellare il proprio passato e iniziare una nuova vita. Una sorta di tacito accordo tra gli abitanti, unito alla nascita della Repubblica Italiana. Nessun rancore, nessun dissenso. Tutto sepolto per sempre. Il risultato? I figli e i nipoti di quel villaggio crescono con un passato avvolto nel mistero e nell’incertezza.
Nel 2024, ottant’anni dopo, tutto sembra ormai sepolto. Poi accade l’impensabile. Improvvisamente, le persone tra i 16 e i 67 anni iniziano a perdere la memoria. Coloro che sono colpiti da questo fenomeno, soprannominato il “Memory Hole”, vedono scomparire i propri ricordi, dimenticando parenti, abitudini e persino la propria identità. Ma qual è la causa di tutto ciò? Mentre le indagini ufficiali proseguono, saranno due persone a prendere in mano la situazione: Stefania Giovannini, una brillante oncologa arrivata lì per caso, e Matteo Basile, un fotoreporter tornato in paese per prendersi cura del fratello maggiore affetto dal Memory Hole.
Saranno loro a scoprire che le radici di questo enigma affondano nel massacro inspiegabile che scosse quel luogo ottant’anni prima. “Nei nostri figli vivremo di nuovo”, recitava una vecchia fiaba che il nonno di Matteo aveva sentito da bambino. Il Memory Hole sembra tentare proprio questo: far rivivere i ricordi dei padri nelle menti dei loro figli. Ma chi è il burattinaio dietro tutto questo? E quale oscuro scopo si nasconde dietro questa inquietante resurrezione della memoria?